Elezioni
Servizi
Duplicato di tessera elettorale
Se gli spazi per i timbri sono completati, per esercitare il voto occorre una nuova tessera.
Una nuova tessera può essere richiesta anche in caso di smarrimento o furto della tessera in proprio possesso.
Iscrizione all'Albo giudici popolari
Iscrizione all'Albo Presidenti di seggio
L'iscrizione all'albo avviene su domanda dell'interessato.
Servizi elettorali in caso di disabilità o difficoltà motorie
Richiesta di voto domiciliare
Gli elettori che si trovano in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali o sono intrasportabili, in quanto affetti da gravissime infermità, possono richiedere di votare presso il domicilio.
Diritto di voto assistito
L’elettore che presenta un impedimento fisico tale da rendere impossibile l’esercizio autonomo del voto può richiedere l’assistenza in cabina di un accompagnatore.
Assegnazione a seggio accessibile
L’elettore che presenta un impedimento fisico motorio che rende difficoltoso l’esercizio del voto nella sezione assegnata può richiedere lo spostamento in una sezione per disabili o ubicata a piano terra.
Trova il tuo seggio o il seggio accessibile più vicino a te
Il servizio consente di individuare il proprio seggio elettorale in base all'indirizzo di residenza e conoscerne la collocazione. Consente altresì di reperire informazioni relative ai seggi per disabili presenti in ogni municipio.
Documenti Utili
Iscritti all'albo scrutatori
Elenco di tutti gli iscritti all'Albo Scrutatori aggiornato al 15.01.2024.
Modalità di nomina degli scrutatori per le Elezioni Regionali nel 2024
Gli iscritti nell’albo scrutatori, anche coloro che abbiano precedentemente svolto l’incarico, per essere nominati su un seggio nelle elezioni devono contattare i referenti nelle modalità indicate.
Raffronto dati affluenze nel Comune di Genova
Questo dataset rappresenta uno strumento utile ai cittadini per un raffronto tra le percentuali di affluenza comunicate durante le consultazioni elettorali e le percentuali delle consultazioni precedenti.
Risultati delle consultazioni elettorali
Sul Portale degli Open Data puoi vedere e scaricare i risultati delle consultazioni elettorali del Comune di Genova a partire dal 2003.
FAQ
Il diritto al voto è riconosciuto ai detenuti che non siano incorsi nella perdita della capacità elettorale a seguito dell’interdizione dai pubblici uffici; tale diritto può essere esercitato per le elezioni comunali se il luogo di detenzione o di custodia preventiva è ubicato nel territorio del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, per le elezioni regionali se iscritti nelle liste elettorali di un comune della Regione in cui ha sede luogo di detenzione o di custodia preventiva. Per le elezioni politiche, referendum ed europee, nel luogo di detenzione o custodia preventiva a prescindere dal comune nelle cui liste sono iscritti.
Gli interessati devono far pervenire al Sindaco del Comune di iscrizione elettorale, non oltre il terzo giorno antecedente la data della votazione, una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto nel luogo di detenzione.
La dichiarazione deve recare in calce l’attribuzione del direttore dell’Istituto comprovante la detenzione dell’elettore ed è inoltrata al Comune per il tramite del direttore stesso.
Nel periodo delle Elezioni l'Ufficio Elettorale del Comune provvede al rilascio delle autorizzazioni al voto in luoghi di cura o detenzione per gli elettori ricoverati o detenuti, che abbiano presentato dichiarazione di volontà di esprimere il voto nell’Istituto ove si trovano.
Tali elettori devono, in ogni caso, essere in possesso della tessera elettorale.
In caso di accoglimento verrà trasmessa, a cura del Sindaco, l'apposita attestazione per l'ammissione al voto.
L’elettore che ha diritto a questa agevolazione presenta un impedimento fisico tale da rendere impossibile l’esercizio autonomo del voto (non vedente, amputato alle mani, affetto da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità).
L’elettore può richiedere, in qualunque periodo dell’anno, l’annotazione permanente sulla tessera elettorale della sigla AVD (diritto voto assistito), senza doversi procurare la necessaria documentazione medica in occasione di ogni consultazione elettorale.
A tal fine, l’elettore dovrà presentare apposita documentazione: certificazione medica rilasciata dalla ASL attestante l’impossibilità ad esercitare in modo autonomo il
diritto di voto, tessera elettorale, documento di riconoscimento. La richiesta può essere presentata anche tramite rappresentante dell’Istituto presso il quale l’elettore è ricoverato o altra persona incaricata.
L’elettore può farsi accompagnare in cabina da una persona con i seguenti requisiti:
- deve essere stata liberamente scelta dall’interessato ( può trattarsi anche di un componente della propria famiglia)
- non può esercitare tale funzione per altri in quelle Elezioni
- deve essere elettore in un qualsiasi Comune italiano.
Sì, i cittadini residenti, iscritti nelle liste elettorali del Comune, possono richiedere, in qualunque periodo dell’anno, di votare in una sezione per disabili o in una sezione ubicata a piano terra.
L’istanza in carta semplice indirizzata al Sindaco (Ufficio Elettorale) deve essere corredata da certificazione medica comprovante le ridotte o mancanti capacità motorie ed essere recapitata:
personalmente all’Ufficio Elettorale o agli Uffici Anagrafici decentrati sul territorio, in carta semplice, con esibizione del documento d’identità;
da terzi o per posta o via fax con fotocopia documento d’identità dell’elettore interessato all’Ufficio Elettorale o agli Uffici Anagrafici decentrati sul territorio.
La certificazione medica non è necessaria quando l’elettore ha superato il novantesimo anno di età.
Per gli elettori con difficoltà di deambulazione, attestata da idonea documentazione medica, è attivato anche un servizio di trasporto prenotabile telefonicamente.
Per grave impedimento si intede quello di elettori che si trovano in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali o sono “non trasportabili” in quanto affetti da gravissime infermità: in questo caso è possile richiedere di votare presso il domicilio.
L’istanza deve essere inoltrata, non oltre il quindicesimo giorno antecedente la data delle Elezioni al Sindaco (Ufficio Elettorale) presentando apposita documentazione rilasciata dalla Asl di competenza territoriale, copia della tessera elettorale, e documento valido di riconoscimento, tramite persona incaricata.
La richiesta di voto domiciliare deve essere ripresentata per ogni Consultazione Elettorale.
Gli elettori affetti da impedimenti di minore gravità non sono ammessi al voto domiciliare ma possono comunque accedere ad altre agevolazioni (accesso a sezioni per disabili, accompagnamento al seggio)
Iscriviti all'albo scrutatori di seggio. Ulteriori informazioni nel relativo servizio.
La legge 270 del 21/12/2005 prevede che la Commissione Elettorale Comunale, composta di Consiglieri comunali, proceda alla nomina degli scrutatori per ogni sezione elettorale del Comune, scegliendoli tra gli iscritti nell’albo e alla formazione di una graduatoria di ulteriori nominativi per sostituire gli eventuali rinunciatari.
Gli iscritti nell'albo scrutatori, per essere nominati su un seggio nelle elezioni programmate, devono quindi contattare, a partire dalla seconda metà del mese di Gennaio fino alla fine di Febbraio di ogni anno, i referenti della Commissione Elettorale Comunale con le modalità meglio precisate nel seguente documento.
La legge riconosce la facoltà di assentarsi dal lavoro per tutto il periodo di durata delle operazioni elettorali stabilendo che tali giorni siano considerati, a tutti gli effetti, giorni lavorativi.
La Legge ( art. 3 comma 4 della legge n. 95/1989 ) prevede che l’albo degli scrutatori sia depositato, entro il 15 gennaio di ogni anno, nella segreteria del Comune per la durata di quindici giorni e che ogni cittadino del Comune abbia diritto a prenderne visione. Una copia dell'Albo vigente è accessibile qui
Di regola, no. Ai sensi dell’art. 6 comma 1, lett a) e b) della Legge n. 95/1989, i nominativi degli scrutatori devono essere scelti tra quelli compresi nell’Albo ufficiale degli scrutatori.
Solo eccezionalmente, ossia qualora il numero degli scrutatori compresi nell’albo non sia sufficiente per gli adempimenti previsti, è possibile scegliere i nominativi tra quelli iscritti nelle liste elettorali del Comune.