Ultimo aggiornamento
19 Giugno 2024
Ai promotori di referendum popolari e di proposte di Legge di iniziativa popolare.
La vidimazione dei moduli da parte della Segreteria Generale del Comune per la raccolta firme e l’autenticazione delle sottoscrizioni avviene presso la Vice Segreteria Generale sita in Via Garibaldi, 9, Palazzo Tursi – Albini, 6° piano - lato ponente - stanza 632 - corridoio centrale, previo appuntamento.
La Vice Segreteria Generale riceve su appuntamento dal Lunedì al Giovedì dalle ore 09.30 alle ore 17.30 e il Venerdì dalle ore 09.30 alle ore 13.00.
Gli interessati possono richiedere la vidimazione dei moduli presentando presso la Vice Segreteria Generale la seguente documentazione:
Si precisa che è necessario consegnare per la vidimazione i moduli nel numero di copie richiesto, non essendo possibile procedere a fotocopiare/stampare i moduli presso gli uffici comunali.
Il risultato finale dell’iter consiste nella vidimazione, ossia l’apposizione del bollo dell’ufficio, della data e della firma del Vice Segretario Generale preposto e nel successivo smistamento all’Ufficio Elettorale ed ai 9 Municipi, al fine di agevolare la sottoscrizione da parte dei cittadini interessati sull’intero territorio comunale.
Il termine decorre dalla presentazione dell'istanza. I moduli vengono smistati nei punti di raccolta sul territorio comunale o restituiti, previo appuntamento, al proponente se destinati alla raccolta autonoma delle sottoscrizioni.
Il servizio non prevede oneri a carico del richiedente.
Puoi prenotare un appuntamento con il personale dell'ufficio.
Prenota appuntamentoAccesso diretto senza prenotazione ai seguenti uffici
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
L’indizione e la sottoscrizione di referendum abrogativi e di proposte di legge di iniziativa popolare è prevista dalla seguente normativa: - Art. 75 Costituzione: l’indizione di referendum popolari per deliberare l’abrogazione totale o parziale di una Legge o di atti aventi forza di legge, deve avvenire su richiesta di 500.000 elettori o da parte di 5 Consigli regionali; - Art. 71 Costituzione: almeno 50.000 elettori possono presentare proposte di legge di iniziativa popolare. Analogamente si procede per la raccolta delle firme per la presentazione di una proposta di legge di iniziativa popolare; - Art. 49, Legge n. 352/1970 – Norme sui referendum previsti dalla Costituzione: non sono validi i moduli che siano stati vidimati oltre 6 mesi prima della presentazione della proposta.
LEGGE 25 maggio 1970, n. 352 - Normattiva
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Richiedi assistenza19 Giugno 2024