Ultimo aggiornamento
04 Settembre 2024
Alle persone che intendono contrarre matrimonio civile, concordatario (cattolico con effetti civili) o religioso (religioni diverse da quella cattolica, con effetti civili).
Le pubblicazioni di matrimonio consistono nell’inserimento, all'Albo Pretorio del Comune di Genova, di un atto contenente le generalità dei futuri sposi.
Le pubblicazioni sono a cura dell’ufficiale dello stato civile dopo che ha accertato l’insussistenza di impedimenti alla celebrazione del matrimonio e hanno la funzione di rendere noto il proposito dei futuri coniugi di contrarre nozze per mettere in grado gli interessati di fare le eventuali opposizioni.
Il Comune di Genova è competente ad effettuare le pubblicazioni di matrimonio nel caso in cui uno o entrambi gli sposi siano residenti all'interno del Comune.
I cittadini Aire dovranno invece rivolgersi al Consolato italiano nella cui circoscrizione sono iscritti.
Gli sposi devono presentare domanda di pubblicazione tramite il servizio online.
Dopo aver ricevuto la domanda di pubblicazione, l'ufficio istruirà la pratica, e in seguito contatterà gli sposi:
I futuri sposi, senza testimoni, si dovranno recare presso l'ufficio al fine di sottoscrivere il verbale di pubblicazione predisposto e letto in loro presenza.
Se uno o entrambi gli sposi non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete sia al momento della presentazione dei documenti sia all'atto dell'eventuale richiesta di pubblicazioni e della celebrazione del matrimonio.
Il servizio online è accessibile a tutti i cittadini tramite credenziali SPID, CIE, CNS e per la sua presentazione è necessario disporre di documenti di identità in corso di validità .
Di seguito sono elencati ulteriori documenti che, a seconda del caso, devono essere prodotti in originale dagli interessati.
Matrimonio religioso:
Sposi stranieri:
Si consiglia di verificare sempre che le generalità riportate sul nulla osta o capacità matrimoniale coincidano esattamente con quelle indicate sul passaporto e con quelle registrate all'anagrafe del Comune di residenza.
Si invita, nel caso di sposi stranieri, a contattare l'Ufficio Matrimoni (vedi contatti) prima di iniziare la pratica, per ottenere informazioni precise circa la documentazione da presentare.
La redazione di un verbale e la sua pubblicazione sull'Albo pretorio del Comune dell'avviso di matrimonio e l'autorizzazione a poter contrarre matrimonio civile, concordatario o religioso.
In caso di matrimonio civile celebrato in altro Comune, l'Ufficio Matrimoni, decorsi i termini di legge, provvede direttamente all'invio della delega alla celebrazione del matrimonio al Comune indicato dagli sposi. Il matrimonio può avvenire nei 180 giorni successivi all'invio della delega.
In caso di matrimonio religioso, l'Ufficio Matrimoni, decorsi i termini di legge, provvede direttamente all'invio del certificato di pubblicazione al ministro di culto richiedente la pubblicazione. Il matrimonio può avvenire nei 180 giorni successivi all'invio del certificato di pubblicazione.
Verrà inviata comunicazione con l'esito delle verifiche effettuate e con la data e ora dell'appuntamento per recarsi nell'ufficio Matrimoni per effettuare la pubblicazione.
Le pubblicazioni rimangono esposte per 8 giorni consecutivi.
Dopo il periodo di affissione, l'atto resta depositato in ufficio per tre giorni, per ricevere eventuali opposizioni.
Il matrimonio può essere celebrato nei 180 giorni di validità delle pubblicazioni. Se trascorsi 180 giorni il matrimonio non è stato celebrato, la pubblicazione scade senza produrre effetti.
Puoi accedere a Richiedere una pubblicazione di matrimonio tramite il servizio online.
Servizio onlinePer conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Accedi al form per richiedere assistenza al servizio.
Richiedi assistenza04 Settembre 2024