Ultimo aggiornamento
12 Marzo 2025
Possessori di immobili che desiderano utilizzare il loro credito relativo ad IMU (Imposta Municipale Unica) per compensare l'IMU dovuta negli anni successivi, invece di richiedere il rimborso.
Se il contribuente ha dei crediti per l'IMU ordinaria, può chiedere di utilizzarli per ridurre l'importo che deve ancora pagare al Comune per l'IMU ordinaria (sono esclusi gli avvisi di accertamento). Per farlo, deve presentare una richiesta in carta libera, non è previsto un apposito modulo. La possibilità di utilizzare il credito sarà confermata solo dopo che il Comune avrà verificato l'esistenza del credito e notificato al contribuente.
Puoi presentare la richiesta tramite una delle seguenti modalità:
consegna a mano (o a mezzo raccomandata postale) presso l'Archivio Protocollo Generale - Via di Francia 1 - secondo gli orari di apertura dell’ufficio dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30
Occorre allegare copia del documento di identità e del modello di pagamento F24
Per presentare la richiesta devi avere un importo a credito relativo all'IMU ordinaria per un anno che non sia ancora scaduto.
Di utilizzare il credito riconosciuto per saldare l'IMU ordinaria degli anni successivi.
Dalla presentazione della richiesta di compensazione.
Il servizio è gratuito.
Questo servizio non prevede servizio online nè la possibilità di prenotare un appuntamento presso uno sportello fisico. Per accedere al servizio consulta le istruzioni nella sezione Come fare
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Indicatore | Valore garantito | Risultati raggiunti anno precedente |
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Tempo massimo di risposta | Entro 180 giorni dalla presentazione dell’istanza |
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L’organizzazione persegue il miglioramento continuo dell’efficacia e dell’efficienza dei propri servizi a beneficio di tutte le parti interessate.
Nell’anno 2025 le aliquote subiranno variazioni rispetto all’anno 2024 poiché dal 2025 i Comuni hanno l’obbligo di redigere la delibera di approvazione delle aliquote dell’IMU tramite l’elaborazione del Prospetto previsto dall’art. 1, comma 756 della Legge 160/2019 in base al quale, in deroga all’art. 52 del D. Lgs. n. 446/1997, i comuni possono diversificare le aliquote di cui ai commi da 748 a 755 esclusivamente con riferimento alle fattispecie in esso individuate.
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Richiedi assistenza12 Marzo 2025