Agevolazione IMU prevista in caso di concessione in comodato dell’immobile

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Dichiarazione sostitutiva di atto notorio per l’applicazione dell’aliquota IMU dello 0,96 per cento prevista in caso di concessione in comodato dell’immobile.

A chi è rivolto

Ai proprietari/titolari di diritto reale di un immobile ad uso abitativo concesso in comodato ad un parente di primo grado residente nell'immobile, che non possiedono nell’anno 2024 alcun altro immobile sul territorio nazionale.

Come fare

La dichiarazione sostitutiva di atto notorio può essere presentata secondo le seguenti modalità:

  • servizio online
  • tramite email certificata (PEC) a comunegenova@postemailcertificata.it
  • consegna a mano (o a mezzo raccomandata postale) presso l’Archivio Protocollo Generale – Via di Francia 1 - secondo gli orari di apertura dell’ufficio dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30

 

Cosa serve

Il comodatario deve essere un parente di primo grado (genitore/figlio).

Il comodate, oltre all'immobile concesso in comodato, con eventuali pertinenze, non può possedere altri immobili sull'intero territorio nazionale a qualsiasi uso destinati. Neppure l'abitazione principale.

Per la presentazione è previsto l'apposito modello.

 

Cosa si ottiene

Si ottiene la possibilità di applicare l'aliquota dello 0,96% sull'abitazione concessa in comodato e sulle eventuali pertinenze.

Tempi e scadenze

La richiesta deve essere presentata entro la scadenza del saldo d'imposta 2024

Costi

Il servizio è gratuito.

Accedi al servizio

Puoi accedere a Agevolazione IMU prevista in caso di concessione in comodato dell’immobile tramite il servizio online.

Servizio online

Vincoli

Il comodatario deve essere un parente di primo grado (genitore/figlio).

Il comodate, oltre all'immobile concesso in comodato, con eventuali pertinenze, non può possedere altri immobili sull'intero territorio nazionale a qualsiasi uso destinati. Neppure l'abitazione principale.

 

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

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Dichiarazione sostitutiva di atto notorio prevista in caso di concessione in comodato dell’immobile

Per l’applicazione dell’aliquota IMU dello 0,96 per cento prevista in caso di concessione in comodato dell’immobile ad un parente di primo grado da chi non possiede altri immobili sul territorio nazionale, da presentarsi entro il saldo d'imposta 2024.
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Domande frequenti

1 contenuti trovati.

SI’, è il caso in cui il comodante non possiede altri immobili (siano essi ad uso abitativo o meno) sul territorio nazionale oltre a quello concesso in comodato e risiede però fuori Genova.

La residenza in altro Comune rispetto a quello dove è situato l’immobile concesso in comodato impedisce l’applicazione della riduzione del 50%.

In tal caso non deve essere registrato il contratto e deve essere presentata entro la scadenza del versamento del saldo l’apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio richiesta dall’Ufficio IMU ai fini dell’applicazione dell’aliquota dello 0,96 per cento.

Potresti trovare risposte alle domande frequenti nei tag assegnati a questo servizio:

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Ultimo aggiornamento

04 Giugno 2024