Ultimo aggiornamento
29 Gennaio 2025
Privati cittadini (vedere requisiti espressi nel bando).
Il bando Ecoincentivi 2022-2026, seguendo le linee guida per migliorare la qualità dell’aria (vedi sezione Documenti), promuove un’azione finalizzata a sostenere economicamente i cittadini residenti nel Comune di Genova e le imprese con sede operativa nel territorio comunale. L’iniziativa è rivolta a chi possiede mezzi di trasporto o di lavoro obsoleti, incentivando l’acquisto di veicoli di ultima generazione, sia a motore endotermico che elettrico, in cambio della rottamazione dei veicoli vecchi.
Per i privati cittadini è previsto anche il finanziamento per l'acquisto di e-bike senza l'obbligo di rottamazione.
Per approfondimento vai all'Articolo dedicato all'iniziativa.
per approfondimento puoi consultare l'Articolo incentivi fino a 9.000 euro per l'acquisto di mezzi non inquinanti
Per vedere il servizio dedicato alle imprese puoi consultare la pagina Ecoincentivi - contributo per imprese.
Sono beneficiari dei contributi solo le persone fisiche maggiorenni residenti nel Comune di Genova da almeno 3 mesi dalla data della presentazione delle domande.
Prima di presentare la domanda è necessario prendere visione del Bando (vedi sezione documenti ) per verificare le categorie di beni oggetto del contributo ed i requisiti necessari. Si raccomanda inoltre di prendere visione del fac simile della domanda e di leggere attentamente le FAQ presenti in fondo alla pagina.
In caso di ulteriori dubbi è possibile contattare l'Ufficio Bando Aria (vedi sezione contatti). Per contatti telefonici si raccomanda di chiamare tra le ore 9 e le ore 12 dal Lunedì al Venerdì.
Una volta presa visione del Bando e delle FAQ, procedere con il servizio Online (Modello A).
Avviso: una volta inviata la domanda, qualora fosse necessario inviare documenti integrativi, è possibile farlo attraverso il servizio Integrazioni alla domanda di contributo.
La domanda di adesione al bando e prenotazione del contributo deve essere presentata da parte del richiedente (o del delegato) esclusivamente accedendo al servizio online.
Per accedere al servizio online, sono necessarie una delle seguenti credenziali:
• Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)
• Carta d'Identità Elettronica (CIE)
• Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
L'elenco esaustivo della documentazione necessaria alla presentazione della domanda è riportato nel Bando.
Le domande di contributo saranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Ogni 30 giorni verranno pubblicate le graduatorie degli aventi diritto al contributo. Per conoscere le graduatorie puoi consultare la pagina elenco ammessi ai contributi.
A seguito dell'istruttoria, verrà emesso apposito provvedimento di liquidazione dell'incentivo entro 60 giorni dalla pubblicazione di ogni singolo elenco, e nei limiti delle risorse disponibili, mediante accredito sul conto corrente (c/c) bancario o postale del beneficiario, oppure in contanti presso il Tesoriere Comunale (nel caso il richiedente non sia intestatario di c/c bancario o c/c postale).
Per ulteriori informazioni puoi consultare il Bando.
In caso di esaurimento della dotazione finanziaria il bando sarà chiuso anticipatamente rispetto alla scadenza del 31/12/2026.
Ogni 30 giorni viene pubblicato un elenco degli ammessi.
Dalla pubblicazione del singolo elenco degli ammessi.
La domanda è soggetta ad imposta di bollo da 16,00 euro da pagare esclusivamente mediante sistema pagoPA contestualmente alla presentazione dell'istanza.
L’Amministrazione potrà disporre in qualsiasi momento accertamenti, allo scopo di verificare il rispetto degli obblighi previsti dal provvedimento di concessione e la veridicità delle dichiarazioni (ivi comprese quelle rese ai sensi del DPR 445/2000) e delle informazioni prodotte dalle imprese/enti e dai privati beneficiari.
A tal fine i beneficiari si impegnano a tenere a disposizione, per un periodo non inferiore a 5 (cinque) anni dalla data del provvedimento di erogazione del contributo, tutta la documentazione contabile, tecnica e amministrativa in originale, relativa al contributo erogato.
Per i fini di cui al presente articolo, nei 2 anni successivi all'acquisto del veicolo, il Comune potrà disporre controlli a campione, richiedendo di visionare il veicolo acquistato con i contributi percepiti a valere sul presente bando presso la sede comunale indicata.
Puoi accedere a Ecoincentivi - contributo per privati cittadini tramite il servizio online.
Servizio OnlineI vincoli per la presentazione della domanda sono contenuti del Bando.
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Il bollo deve essere pagato attraverso PagoPA.
Se si ha la possibilità di pagare online si può accedere al servizio di pagamento.
In alternativa, se si vuole generare un avviso di pagamento e pagarlo presso tabaccai, banche ecc... si può accedere attraverso il servizio Generazione avvisi di pagamento (nello spazio servizio scegliere "Ambiente e Igiene" dal menù a tendina che si apre nello spazio tariffa scegliere "bollo su istanza" dal menù a tendina Nel campo "dati aggiuntivi" inserire la frase "bollo per contributo bando ecoincentivi 2022-2024").
Sì, però l'acconto o la prima rata che viene dato al rivenditore deve essere di importo almeno uguale al contributo richiesto al comune. Esempio: la vettura a Gpl euro 6 che voglio acquistare costa 11300 euro, il comune finanzia il 40% della spesa quindi 4520 euro. Bisognerà quindi versare un acconto o prima rata di almeno 4520 euro.
Per aver accesso al contributo per motorini, scooter, autovetture è neccessario che il richiedente rottami un veicolo appartenente alle categorie indicate sul bando. Per i cittadini privati che vogliono accedere al contributo per l'aquisto di una di una bicicletta elettrica non è richiesta la rottamazione.
Sì. La persona che possiede il veicolo da rottamare deve essere lo stesso che aquista il mezzo nuovo e che inoltra la domanda, pena la non ammissibilità della domanda.
No. Sia la rottamazione del veicolo vecchio che l'acquisto del nuovo deve essere stata fatta dopo il 01/06/2022.
No, il bando richiede espressamente che venga allegato il certificato di rottamazione rilasciato dal rottamatore. In assenza di questo certificato non sarà possibile erogare il contributo.
No, l'incentivo viene concesso solo a seguito dell'acquisto di una macchina nuova di prima immatricolazione in Italia.
Accedi al form per richiedere assistenza al servizio.
Richiedi assistenza29 Gennaio 2025