Servizi residenziali

Comunità socio-educative di accoglienza o Alloggi per l’autonomia.

Servizio rivolto a bambini e giovani di età compresa tra i 0 e i 21 anni anche stranieri non accompagnati, e in casi specifici ai genitori con i figli, che necessitano di protezione o tutela.

Comunità socio-educative di accoglienza o Alloggi per l’autonomia:

  • di tipo socio-educativo;
  • a carattere familiare;
  • con soluzioni differenziate, per fornire la miglior risposta possibile in relazione alle esigenze del minorenne, del neomaggiorenne o del genitore con i suoi bambini.

Le Comunità di accoglienza residenziale (CEA, CEAS, CET, Case Famiglia, Comunità genitore/Bambino) e gli Alloggi per l’Autonomia collocati sul territorio cittadino, sono rispondenti agli standard previsti dalla normativa nazionale e regionale e all’accreditamento sociale da parte del Comune di Genova.

L'accreditamento sociale è una forma di certificazione volta alla definizione, al monitoraggio e  al controllo della sussistenza di standard qualitativi aggiuntivi rispetto a quelli richiesti dalla normativa per l'autorizzazione al funzionamento e vincola i servizi sociali e i soggetti gestori a percorsi di miglioramento continuo dei servizi e degli interventi offerti.

Il controllo sulle strutture e sulle attività è effettuato dal Comune secondo un Piano annuale. Esercitano un'azione di monitoraggio anche la Procura della Repubblica presso il Tribunale del Minorenni, i Tribunali per i Minori e Ordinario, la Regione Liguria, A.LI.SA,  e l'Azienda Sociosanitaria Liguria3.

Per ogni minore/nucleo inserito viene redatto un Progetto Educativo Individuale (PEI) che viene concordato dagli attori coinvolti (Assistente sociale, Equipe Educativa, famiglia ecc.) e aggiornato con cadenza prestabilita. Per i ragazzi in uscita dai percorsi di tutela sono previsti specifici progetti di accompagnamento all'autonomia, tramite un sistema di alloggi e, anche con l'adesione da parte del Comune di Genova, a sperimentazioni ministeriali che promuovono l'accompagnamento alla crescita dei giovani adulti (Care leavers).

L’accesso ai servizi è consentito solo su valutazione del professionista di servizio sociale e sociosanitario, sulla base di un progetto educativo individuale definito con il consenso della famiglia di origine oppure su specifico provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.

Costi interamente a carico dell'Ente.