In commissione territorio si discute il Piano urbanistico comunale

Si è tenuta lunedì 24 novembre, nella sala consiliare di Palazzo Tursi, la riunione della commissione Territorio, che, come ha evidenziato il vice sindaco e assessore all’urbanistica Stefano Bernini, dà il via all’iter per l’approvazione delle controdeduzioni ai pareri e alle osservazioni al progetto preliminare di Puc - approvato nel 2011 -  e quindi all’ adozione del progetto definitivo di piano urbanistico comunale.

Dopo l’introduzione, con “informazioni generali di carattere politico”, da parte di Stefano Bernini e le presentazioni tecniche da parte degli architetti Silvia Capurro, direttore dell’Urbanistica, e Anna Colombo e del geologo comunale Claudio Falcioni, sono intervenuti, i consiglieri Guido Grillo (Pdl), Clizia Nicolella (lista Doria), Stefano De Pietro (M5stelle) e Gian Piero Pastorino (Sel).

Guido Grillo (Pdl), nell’augurarsi un’approvazione in tempi brevi del Puc da parte del consiglio comunale, ha posto all’assessore all’urbanistica alcuni quesiti e richieste di chiarimenti, tra questi:   a che punto sia la connessione tra Piano urbanistico comunale e piano regolatore portuale e se siano stati censiti, all’interno dell’attuale progetto di Puc, tutti i torrenti e i rivi, e in particolare quelli tombinati e che cosa preveda il Puc nelle relative aree. Il consigliere Grillo ha chiesto che vengano ulteriormente audite le associazioni già sentite prima delle osservazioni regionali e di sapere se siano stati recepiti o meno gli ordini del giorno presentati dai consiglieri comunali in precedenti sedute di consilgio dedicate al piano urbanistico comunale.
Con riferimento alla drammatica frequenza degli eventi alluvionali, della consigliera Clizia Nicolella (lista Doria), cita la cd direttiva alluvione dell’Unione europea, che impone agli enti preposti l’elaborazione di un piano di gestione del rischio alluvionale e chiede se tutte le varie possibilità di protezione del territorio siano contemplate nel Puc, anche alla luce degli stanziamenti collegati agli eventi recenti. Chiede aggiornamenti sugli ordini del giorno presentati e in particolare su quelli che si riferivano alla stesura del piano del verde e del piano dei trasporti.
Stefano De Pietro (M5s) chiede, tra l’altro, se sia previsto un piano idrogeologico aggiornato con la presenza delle recenti frane e delle situazione di pericolo e messo in rapporto con le destinazioni d’uso previste; se sia previsto un piano sanitario di tipo epidemiologico; se sia previsto un piano di tipo informativo sulle potenze elettrica disponibile in città, in vista di una sempre maggiore elettrificazione del trasporto pubblico.
Riferito, principalmente, ai recenti eventi alluvionali l’intervento del consigliere Gian Piero Pastorino (Sel) che auspica che per ciascuna delle zone a rischio vengano fatti studi ad hoc,  allo scopo di verificarne con attenzione le destinazioni d’uso.
Anche Pastorino, come Grillo, ha chiesto informazioni sullo stato delle connessioni tra Puc e piano regolatore portuale. Nel suo intervento si è soffermato infine su presidi ambientali, con particolare riguardo alla val Cerusa, sulla situazione di Carmagnani e Superba e su Vesima.
L’assessore all’urbanistica, nella sua articolata replica, ha sottolineato, tra l’altro, per quanto riguarda gli eventi  alluvionali, le competenze di Provincia e Regione in materia di rischio idrogeologico, e come il Piano urbanistico comunale abbia recepito puntualmente ogni elemento e indicazione, così come la normativa urbanistica recepisce i cambiamenti  apportati dai piani di bacino. Agli ordini del giorno – recepiti o meno dalla Giunta – è dedicato un documento di dettaglio che sarà distribuito in una prossima seduta. Giovedì 27 è in programma una seduta della commissione territorio dedicata a aspetti paesaggistici e aree verdi, nell’ambito del Puc.
Il presidente Antonio Bruno, rispondendo a Grillo e Nicolella, ha segnalato che ciascuna delle associazioni già audite è stata oggeto di una mail che lascia aperta la possibilità di un’ulteriore audizione.